Il Carnevale di Venezia è uno degli appuntamenti più attesi di ogni anno a livello sia nazionale sia internazionale, tanto nel passato che nel presente. Scopriamo le novità del Carnevale moderno!
Il Carnevale di Venezia è riconosciuto ufficialmente come festa pubblica nel 1296 e per secoli resta uno degli eventi più attesi di ogni anno fino a fine Settecento: nel 1797 l’occupazione di francese di Napoleone interrompe la lunga tradizione con l’eccezione di poche isole. Devono passare due secoli perché la tradizione torni nella vita quotidiana dei veneziani, grazie all’impegno di alcune associazioni cittadine e al contributo economico-logistico del Comune di Venezia e diversi enti artistici e turistici. Il Carnevale di Venezia torna alla sua antica gloria, attirando turisti da ogni parte del mondo.
Il Carnevale moderno, però, non è la copia esatta di quello antico. Ogni singola edizione è dedicata ad un tema, talvolta condivise anche da altre città italiane ed europee per un Carnevale internazionale. Gli eventi più attesi sono certamente la Festa delle Marie e il Volo dell’Angelo, che ad oggi sono molto diversi rispetto ai loro antenati: la Festa delle Marie ha perso la sua valenza religiosa e gli scopi caritatevoli, infatti il corteo delle promesse spose più belle, ma più povere è stato sostituito da un concorso per eleggere la più bella. Anche il Volo dell’Angelo ha cambiato più volte i suoi protagonisti: prima funamboli di professione e poi impavidi veneziani, dopo una rovinosa caduta finita in tragedia, le autorità veneziane hanno sostituito la persona vivente con una colomba di legno, che spargeva coriandoli sulla folla. Nel 2001 è stata ripristinata la vecchia formula, ma con tutti gli accorgimenti necessari per garantire la sicurezza assoluta. Dal 2011 la vincitrice della Festa delle Marie è anche l’Angelo.
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