Aldo Manuzio è uno dei più grandi nomi della storia veneziana, editore e umanista italiano. Le sue numerose innovazioni lo trasformano nel più importante precursore dell’editoria moderna italiana ed europea.
Dopo gli studi a Roma, Aldo Manuzio si trasferisce a Firenze, dove lavora nel ruolo di tutore per la famiglia Carpi: l’alunno Alberto III Pio diventerà poi il finanziatore delle sue prime stampe. In questo periodo, il grande uomo di cultura inizia a coltivare le prime idee per il suo progetto editoriale con un fine preciso, quello di preservare il grande patrimonio della letteratura latina e greca. Manuzio sceglie Venezia come la sede per la sua tipografia, la cui attività inizia circa nel 1490. Grazie anche al suo contributo Venezia diventa la Repubblica delle lettere, il sogno di tutti gli umanisti. Le sue edizioni raggiungono ogni angolo d’Europea, conosciute con il titolo di aldine e la famosa marca tipografica del delfino avvolto intorno all’ancora, espressione visiva del motto festina lente (“affrettati con calma”).
Aldo Manuzio non è un semplice tipografo per il suo significativo contributo di natura umanistica: i suoi 130 volumi hanno dato un’importante spinta alla letteratura latina e in particolare greca e volgare. Ancora più rimarchevole sono state le sue innovazioni nell’ambito dell’editoria: dal formato in ottavo pratico ed economico, alla definitiva sistemazione della punteggiatura con l’invenzione del punto e virgola e la creazione del carattere corsivo.
La storia di Venezia è ricca di figure di straordinario talento e il ristorante Marciana, il cui nome si deve all’omonima biblioteca veneziana, non può che essere veicolo di questo immenso patrimonio culturale.
Per prenotare un tavolo, chiamare il numero: +39 041 5206524
Siamo aperti dal lunedì al venerdì dalle ore 11 alle ore 23!
Foto by Unsplash